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Scuola Secondaria di 1° grado "A.Boito"

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VISITA AL MUSEO DELLA TERZA ARMATA

06.03.2015 13:33

 

 

Venerdì 6 marzo la IIID ha visitato il Museo Storico della Terza Armata, un museo di Padova molto importante che offre una ricca collezione di suppellettili, documenti e fotografie relativi alla prima guerra mondiale. La mattinata è cominciata con un briefing accompagnato dalla visione di un filmato storico sulla Grande Guerra, al termine del quale si è proseguiti con la visita guidata al museo. Ma prima di addentrarci nei meandri della storia vi lasciamo alcuni cenni sull'edificio che ospita il museo. Stiamo parlando di Palazzo Camerini - Bembo, un palazzo della fine del 1300 fatto realizzare dalla famiglia Borromeo e che ha visto passare molti personaggi illustri. Uno dei personaggi più importanti è Pietro Bembo che ha anche dato il nome al palazzo. La prima volta che viene qui  è il 1527 ma è solo nel 1532 che riesce a diventare proprietario del palazzo in occasione di un'asta. Nel 1547, in seguito alla sua morte, il palazzo viene ceduto alla figlia Elena. Successivamente il palazzo diventa proprietà della famiglia dei Gradenigo dal momento che Elena si sposa con Pietro Gradenigo. Intorno agli inizi dell'800 diventa abitazione di Gaspare Pacchierotti, uno dei maggiori cantanti lirici della storia che ha inaugurato il teatro La Scala a Milano e il teatro La Fenice a Venezia. In seguito l'edificio diventà di proprietà della famiglia Farsetti. Nel 1854 la famiglia Camerini, un'importante famiglia proveniente dal ferraresediventa proprietaria del palazzo e lo sarà fino al 1886 quando a causa di debiti sarà costretta a cedere il palazzo al comune. Sussessivamente il palazzo diventa proprietà delle forze dell'ordine. Dal 1941 è sede di alti comandi militari. Dal 1941 al 1953 ha ospitato l'ARMIR ossia l'armata italiana in Russia, un comando tedesco, il comando della terza armata. Nel 1956 nasce il Museo dedicato alla Grande Guerra. Le famiglie Savoia e Villasanta prestano cimeli e documenti. Il comando designato della terza armata chiede che questi reperti rimangano a Padova, previa costituzione di un piccolo museo. Nel corso degli anni si sono aggiunte altre donazioni. Il museo originariamente occupava quattro sale al pianterreno chiamate Salone delle lance, Saletta Duca d'Aosta, Saletta, Salone monumentale. Il Salone monumentale è indubbiamente una delle sale più belle con un soffitto a carena rovesciata con al centro lo stemma gentilizio dei Gradenigo e un pavimento di fine 1700 in quercia, rovere e palissandro. A queste sale se ne sono aggiunte altre tre al piano primo. Il museo contiene una ricca collezione di cimeli di guerra. Per citarne solo alcuni ricordiamo le firme dei reduci della terza armata, il bastone da maresciallo d'Italia del duca d'Aosta, il testamento spirituale del duca d'Aosta, il diario storico della terza armata, i bozzetti della cappella votiva di Aquileia.